ICT: Stanca, "Nata la grande autostrada digitale"


    [10/03/2005] Il Consiglio dei Ministri ha approvato definitivamente il Sistema Pubblico di Connettività  che collegherà  per via telematica tutte le Amministrazioni pubbliche del Paese

    La Pubblica Amministrazione s'impossessa del web e mette il monopolio.

    La competitività  e lo sviluppo del sistema italia passano obbligatoriamente per l'e-government.

    Solo la comunicazione telematica può salvare l'Italia, parola di Ministro.

    Il Governo ha posto un importante tassello nel processo di ammodernamento tecnologico della Pubblica amministrazione italiana.

    Su proposta di Lucio Stanca, ministro per l'Innovazione e le Tecnologie, di concerto con i Ministri per la Funzione Pubblica, degli Esteri e dell'Economia e Finanze, il Consiglio dei Ministri ha approvato in via definitiva il decreto legislativo che istituisce e regola il Sistema Pubblico di Connettività -SPC e la Rete Internazionale della Pubblica Amministrazione, una sorta di enorme 'Autostrada del Sole digitale'.

    Si tratta di un'infrastruttura tecnologica che consentirà  la comunicazione telematica fra tutte le amministrazioni pubbliche centrali e locali, non meno di 15 mila uffici, sulla base dei più elevati ed omogenei standard tecnologici, organizzativi e di sicurezza, realizzando così l'asse portante per l'applicazione del Codice dell'Amministrazione Digitale.

    Ed a proposito di Codice dell'Amministrazione Digitale in queste ore è stato approvato in via definitiva la normativa unitaria delle Leggi sulla Comunicazione Pubblica.

    I benefici più consistenti saranno a favore di cittadini ed imprese in quanto, ha ricordato Stanca, "il Codice si propone di liberare gli italiani da molti ed anacronistici obblighi e adempimenti verso le Pubbliche amministrazioni. In sostanza, con il varo definitivo, nasce il 'cittadino digitale', a cui il Codice riconosce nuovi diritti e nuove possibilità , definendo il quadro giuridico per garantirne l'effettivo godimento".

    Non tutti sanno che la natura unitaria della gestione documentaria italiana è stata mutuata da molti paesi europei ma anche e soprattutto dal Nord America: una delle nostre migliori tradizioni.

    Tuttavia alcuni critici di comprovata autorevolezza giuridica sostengono che il Codice pecca notevolmente di mancato raccordo con il precedente Testo Unico per "l'assenza di riferimenti al ciclo completo della gestione dei sistemi documentari".

    Insomma le innovazioni sono poco rispettose del passato.

    Ma il Ministro sostiene che le innovazioni dovrebbero determinare una riduzione del 35% dei soli costi per le telecomunicazioni ed un risparmio di almeno il 30% dei tempi di svolgimento dei provvedimenti fra Amministrazioni.

    Mentre l'SPC dà  il via anche ad una analoga struttura telematica che collegherà  tutti gli uffici pubblici italiani nel mondo grazie ad una Rete Internazionale, che dai prossimi mesi comincerà  ad unire più di 500 sedi (ambasciate, consolati, uffici Ice, Camere di Commercio, Istituti Italiani di Cultura) in oltre 120 Paesi, favorendo un rapido accesso da parte di imprese e cittadini italiani, in patria e all'estero, ai servizi erogati dalla Pubblica Amministrazione.

    Non ultimo, il Sistema Pubblico di Connettività  - alla cui redazione hanno partecipato per due anni anche le migliori università  italiane oltre che le Regioni, Enti locali, associazioni di categoria ed i maggiori operatori di settore - costituirà  una importante occasione per l'indotto del settore grazie all'impiego massiccio della larga banda e, sotto il profilo industriale, stimolerà  lo sviluppo delle reti e dei servizi anche nelle aree dove sinora non c'è la possibilità  di investimento per mancanza di adeguati ritorni economici.

    In sostanza la "PA in rete" si avvia a diventare una realtà  in quanto gli atti, i dati, i documenti, le scritture contabili e la stessa corrispondenza, non solo con la PA ma anche tra privati, se prodotti in modo digitale e contenuti in archivi informatici, avranno la stessa validità  giuridica dei documenti cartacei tradizionali.

    In tal modo si riducono tempi e costi sia di gestione che di ricerca dei documenti, ma anche rilevanti oneri per gli archivi.

    Sitografia

    Cnipa - Sistema Pubblico di Connettività  http://www.cnipa.gov.it/site/it-it/In_primo_piano/Sistema_Pubblico_di_Connettivit%C3%A0_(SPC)/

    Il Decreto lgs. del 28 febbraio 2005, n. 42 http://www.cnipa.gov.it/site/_files/DECRETO%20LEGISLATIVO%2028%20febbraio%202005.pdf

    Ministero per le Riforme e le Innovazioni nella P.A. www.innovazione.gov.it