Centenario degli scavi a Teotihuacan: la citta' degli dei


    Celebrazione del centenario dei primi scavi presso la Piramide del Sole a Teotihuacan(Messico).

    Il 2005, è stato l’anno che ha segnato il centenario dei primi scavi archeologici, nell’antica città precolombiana di Teotihuacan in Messico, situata a 48 km in direzione nord-est dalla capitale: Città del Messico.

    Nei primi anni del 1900, Leopoldo Batres, ex ufficiale dell’esercito messicano e grande appassionato d’archeologia, in virtù della sua amicizia con l’allora presidente messicano:

    Porfirio Diaz, ottenne l’incarico d’Ispettore dei Monumenti Archeologici del paese.

    Nel periodo compreso tra il 1905 e il 1910, Batres diresse una grande campagna di scavi a Teotihuacan, con l’intento di trasformare l’antico centro in un grande monumento nazionale, in concomitanza con le celebrazioni per il primo centenario dell’indipendenza del Messico dalla Spagna.

    Le sue limitate conoscenze e competenze in ambito storico-archeologico, determinarono un restauro che fu a dir poco disastroso, un esempio per tutti:

    si costruì, per puro abbellimento, una quinta terrazza, originariamente inesistente, sulla maestosa Piramide del Sole.

    E’ solo nel 1962 che, dopo tanti scempi operati nel passato, si è dato il via a scavi archeologici eseguiti con metodo scientifico, a cura dell’Istituto Nazionale di Antropologia e Storia.

    Il nome Teotihuacan, in lingua nahuatl, significava "Luogo degli dei", questo idioma era utilizzato da varie popolazioni precolombiane del Mesoamerica (area preispanica del centroamerica), tra cui gli Aztechi, che furono i primi a chiamarla con questo nome.

    Fondata tra il I e il VII secolo d.C., si sviluppava su un’area di oltre 30 kmq, di cui il 10% era formato da templi-piramidi costituenti il centro religioso, mentre il resto della città ospitava nei suoi edifici residenziali oltre 100.000 abitanti; tutto questo nel periodo del suo massimo splendore tra il 450 e il 650 d.C.

    La città era inoltre caratterizzata da un impianto urbanistico rigorosamente geometrico, e si sviluppava attorno al suo centro rituale basato su 2 assi perpendicolari:

    quello con orientamento nord-sud, il cosiddetto Viale dei morti, in lingua nahuatl: Miccaotli, e l’asse con direzione est-ovest conosciuto come Strada est.

    Il Viale dei morti, era una strada lungo la quale si svolgevano le cerimonie religiose, lunga 2 chilometri, raggiungeva una larghezza pari a 40 metri.

    Immagine - 1 - Il Viale dei Morti

    Immagine - 1 - Il Viale dei Morti,visto dalla sommita’ della Piramide della Luna. Sulla sinistra è visibile la Piramide del Sole.

    Ai due estremi di questa grandiosa via, sorgevano:

    • la Piramide della Luna , e il recinto con la cittadella dominata dalla Piramide di Quetzalcoatl, il mitico serpente piumato;
    • la maestosa Piramide del Sole, la più grande dell’intero centro, si ergeva nella zona centrale del Miccaotli.

    La decadenza della città degli dei avvenne dopo il 700 d.C. , le cause precise ancora non sono ben chiare, gli studiosi ne ipotizzano diverse: la pressione esercitata da popolazioni seminomadi provenienti dal nord, l’eccessivo impoverimento delle risorse naturali, o l’insorgere di tensioni sociali tra le classi più povere della città-stato.

    Immagine - 2 - La Piramide del Sole.

    Immagine - 2 - La Piramide del Sole.

    A dispetto degli sforzi compiuti da vari decenni, da parte di storici e archeologi, che si sono avvalsi anche delle tecnologie più avanzate, per i loro studi; la nostra conoscenza delle origini, della storia e della fine di questa meravigliosa città, rimangono perlopiù sconosciute.

    Non conosciamo il popolo che l’ha fondata, e neppure il suo nome originario, poiché il termine Teotihuacan, come già detto, le fu assegnato dal popolo azteco che vi si insediò, quando la città era ormai, da diversi secoli, in uno stato d’abbandono.

    Teotihuacan, è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dal 1987.

    Sitografia

    Instituto Nacional de Antropología e Historia www.inah.gob.mx

    Archaeological Institute of America www.archaeology.org

    Luoghi del Messico dichiarati patrimonio dell'umanità dall'Unesco www.in-sieme.it/unesco